TENNIS FEST: PYRAMIDE

MOET ET CHANDON: UNA CASCATA
DI CHAMPAGNE

Al 'Giallo Vip 90' (anno del centenario della Ginnastica Roma) arrivo' una incredibile sorpresa.
Quando la Moet ed Chandon la propose, i dirigenti e Gianni Bonomi rimasero all'inizio sconcertati e perplessi.
Si trattava infatti della famosa 'pyramide', una vera e propria piramide formata da 4000 (quattromila) calici di cristallo sui quali veniva versato un fiume di champagne che sarebbe dovuto piovere a cascata fino al riempimento di tutti i bicchieri.
Spettacolare il momento del salto del tappo, mozzato da un sommelier parigino addirittura con una scimitarra.
Un lavoro enorme, impossibile da fare all'esterno per il timore di maltempo.
I dirigenti della Ginnastica Roma optarono quindi per la palestra, e fu un successo anche se... a numero chiuso, con soltanto pochi ospiti e soci a godersi quel'incredibile spettacolo.

Nella prima foto: in alto Bocchi, Barone, De Vita e Gillo Pontecorvo festeggiano a champagne; a sinistra il Dott. Albert della Moet et Chandon con Zeffirino. Nelle altre foto: Francesca Dughera, responsabile delle relazioni esterne della Moet, il momento del salto del tappo con lo spadone e la bevuta finale con i vincitori.